Associazione Culturale So'ham

Sri 1008 Sri Herakhan Wale Baba

Sri Herakhan Baba, comunemente conosciuto e chiamato Babaji, rappresenta l'aspetto materializzato della divinità, che compassionevolmente si manifesta al mondo nella forma di Avatar.

Ci sono tempi, nella storia dell'umanità, alla ricerca di pace ed armonia, ma in preda ai conflitti interiori e manifesti, in cui il Divino scende sulla Terra nell'aspetto incarnato dell'Essere superiore, per redimere e illuminare le coscienze offuscate.

Babaji si manifestò nella grotta di Herakhan, alle falde delle sacre montagne dell'Himalaya, in forma di giovane Yoghi.

L'essenza del messaggio che la sua presenza ha trasmesso, a viva voce o per via indiretta, e continua a trasmettere, si riassume in una forte esortazione a risollevarsi dalle tendenze tamasiche che catturano l'indole umana, paralizzandone l'energia e la risolutezza. Purificando l'anima e il corpo attraverso pratiche semplici ma potenti, che temprano le fibre del proprio essere, si può risvegliare la sorgente perenne dell'energia divina presente nel "cuore" di ogni  individuo. Le parole del Maestro-Signore richiamano al coraggio in quest'epoca buia del Kali-yuga, allo stesso modo in cui il dio-Kŗsna esorta il guerriero Arjuna in preda allo sconforto, al dubbio e allo scoramento.

 Un Avatar si rivela in modi e azioni che non appartengono al comune agire ed operare. Ciò può suscitare il dubbio, l'incredulità e lo scetticismo, fino al momento in cui la Presenza o la "comprensione" si rivelano al cuore pronto a ricevere il dono della Grazia, in qualsiasi forma e modo essa si voglia rivelare.